giovedì 31 maggio 2012

Palloni e capocciate

Chicco, un anno appena fatto, da un paio di mesi dà le capocciate a terra e alle pareti.
Lo fa se la sorella gli prende un gioco, o se gli diciamo di no a qualcosa, o semplicemente per attirare l'attenzione.
Si avvicina alla parete, o si china a terra, e BUM, assesta una testata bella rumorosa.
Il bello è che non saltiamo subito in piedi a prenderlo, replica l'impresa con intensità in crescendo e temo sempre di arrivare quando ormai se l'è definitivamente fracassata.
Il pediatra dice che è normale, molti bimbi lo fanno, di solito dopo i due anni smettono (DUE ANNI!!!), l'importante è non fargli capire che se fa così raggiunge l'obiettivo.
Certo che i maschi son proprio strani...
Chicca dal canto suo in questo periodo è in pieno delirio calcistico pre europei. D'altro canto da due malati di calcio come noi non potevano aspettarci nulla di diverso, però mi fa ridere vederla con la sua maglietta dell'Italia perennemente addosso, o come ieri sera, che si è addormentata abbracciata al pallone tipo Holly e Benji.
Io: Chicca, la togliamo la casetta dal terrazzo, che occupa troppo posto?
Chicca: noooooooo, mammaaaaaaaaa.
Io: però avresti più spazio per giocare a pallone
Chicca: ok mamma togliamola!

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