martedì 15 novembre 2016

Sono giorni pesanti, questi che mi stanno scorrendo davanti da un mese a questa parte, giorni duri da affrontare perchè sono solo di attesa, di attesa e basta, attesa di un responso che avrò, che avremo solo fra un mese, e non si può far nulla per abbreviare, per far prima...

Sono giorni di nervosismo, di ansia, di silenzi... di cose che si vorrebbero dire, ma non si dicono, perchè potrebbero far male se dette ad alta voce, dal momento che fanno male già solo a gironzolare nella testa...

Sono giorni di pianti, e poi di sorrisi, e di speranza, perchè quella non manca mai, non smette mai di urlare che andrà tutto bene, ma due minuti dopo arriva il dubbio, quello gelido, che ti blocca le braccia e ti fa dire che no, non è detto che vada tutto bene, anche questa volta...

Sono giorni in cui vorrei urlare, andare a correre veloce per far andar via tutto questo stress, questa ansia, questo grigiore, questa voce dentro, così gretta ed egoista e così lontana da me, che mi dice che non sarò mai più felice, non sarò mai più libera, non sarò mai più io...

Sono giorni simili a giorni di anni fa, così uguali eppure così diversi, forse perchè sono più grande, meno incosciente, più spaventata

 

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